Quando sono stata adottata avevo solo cinque anni. E' stata per me un'esperienza triste perchè dovevo lasciare la mia cara mamma D., una mamma speciale. Anche lei era triste, ma nello stesso tempo felice, perchè avrei avuto un futuro migliore se fossi andata con i nuovi genitori: G. e G.
Per farmi sembrare ancora più adorabile, mamma D. mi fece portare a G. un mazzo di rose e ai miei nuovi fratelli M., F. e F. una scatola di cioccolatini. Per me è stato difficile abituarmi a questa nuova famiglia ed ho impiegato tanto tempo anche ad imparare i loro nomi che spesso scambiavo.
Questa nuova famiglia capì che ero un pò confusa e mi hanno aperto tutto il loro cuore e offerto il loro amore.
Purtroppo, cambiando famiglia cambi anche cognome, il mio vero cognome era R. ma è diventato F.
Nel mio paese d'origine ho passato delle belle giornate con la mia nuova famiglia e lì mi hanno regalato: " mamma di pancia, mamma di cuore", un libro che racconta una storia come la mia.
Arrivati a Milano ho imparato velocemente l'italiano.
Pian piano che crescevo i miei genitori avevano il pensiero di come avrei considerato la mia vera storia, così per prepararmi hanno incominciato con una storia che avevano chiamato: "IL CAPPELLINO DI PAGLIA". Parlava di un uccellino appena nato, mamma uccella si era allontanata per cercare il cibo e non era più tornata, così un'altra mamma uccella l'ha adottata e portata nel suo nido.
Dopo altro tempo m'hanno detto tutto, tutta la verità.
ED ECCOMI QUA, CON LA MIA NUOVA FAMIGLIA.
HO AVUTO UNA STORIA DIVERSA DAGLI ALTRI BAMBINI E SONO CONTENTA CHE SIA STATO COSI', PERCHE' HO IMPARATO CHE OGNI GENITORE FAREBBE DI TUTTO PER AVERE UN BAMBINO DA AMARE.
"Il tuo racconto finisce così,
cara dolce bambina,
regalando la più bella emozione,
quella che va dritta al cuore.
GRAZIE.
Siamo contente di averti incontrata,
sei un'altra conferma che fa del nostro lavoro un privilegio".
LE TUE MAESTRE
LINA e BARBARA
LINA e BARBARA

Ciao maestre sono Andrea.
RispondiEliminaAdesso ho capito perchè avete voluto molto bene a C.