INTERVISTA AI NONNI

Venerdì 6 novembre due nonni speciali, Rita e Mario, hanno accolto l’invito ad incontrarci e sono venuti nelle nostre classi per raccontarci della loro vita passata.

Come testimonianze, ci hanno portato delle foto (fonti visive) e un oggetto,”Puccio”, una scatola di ceramica(fonti materiali).

Il nonno di Laura ci ha mostrato delle foto in bianco e nero di quando era neonato,

nel giorno della Prima Comunione, in quello del matrimonio e quando è nata la mamma di Laura.

La nonna di Rebecca, invece, ci ha mostrato il suo album di nozze e alcune foto di quando andava in montagna ed era una ragazza.

Poi li abbiamo intervistati per raccogliere delle FONTI ORALI.

I nonni hanno risposto alle nostre innumerevoli domande e ci hanno detto che: in tempo di guerra c’era il coprifuoco;

-    a scuola usavano il calamaio;

- s  ci costruivano i giochi da soli con pezzi di legno;

- i   in prigionia si mangiava la polpa di patate rimasta attaccata alle bucce;

- s   ci scaldavano le coperte con il braciere;

-     da Como si vedevano i bombardamenti e le fiamme della Milano incendiata. 

Ci  Ci hanno detto inoltre che non facevano mai i capricci, non si annoiavano mai: erano più poveri, ma forse più felici.

Di seguito vi presentiamo l’intervista al completo.

Gli alunni delle Terze di Via Vespri

La vespri "apre le porte" al presepe....

L’assurda sentenza europea che vieta l’esposizione del crocifisso in aula ha scosso tutte le coscienze e alimentato un sentimento quasi antieuropeo, ora che si avvicina Natale la ferita torna nuovamente a sanguinare. Ci siamo posti delle domande fare o non fare il presepe? Fare il presepe a scuola fa bene a tutti gli alunni, il presepe è simbolo di amore e di accoglienza, segno di pace e di fratellanza universale. memoria del sorgere del cristianesimo, religione del nostro paese e fondamento dei valori universali propri di ogni essere umano: libertà, uguaglianza, solidarietà, pari dignità tra uomo e donna. Sono le basi su cui costruire una integrazione autentica, basata sul rispetto reciproco. La “neutralità religiosa” offende tutti. Se si toglie dalla scuola il presepe e il riferimento alla nascita di Gesù per logica conseguenza va tolto ogni riferimento a ricorrenze come il Ramadan o Halloween (è la contrazione di All Hallows Eve che significa “vigilia di Tutti i Santi”, la Festa di tutti i Santi); senza dimenticare che lo stesso Babbo Natale, che in molte scuole porta i doni “al posto” di Gesù Bambino, in realtà è Santa Klaus, cioè San Nicola. Tolto il presepe, Natale rimane esclusivamente una festa del consumismo,fatta di regali e di abbuffate, priva di valori e di insegnamenti. È a questo che vogliamo educare gli alunni delle nostre scuole?”.

Katia Di Falco

Mi sembrava doveroso fare questa premessa , ma adesso concentriamoci soltanto sul presepe , che ha visto adoperarsi da un mese a questa parte tutti gli alunni delle classi quinte di via Vespri Siciliani guidati dalle rispettive insegnanti . Un presepe creato con materiale di recupero, prevalentemente tappi di sughero, legnetti ,mollette stoffe ... Tutto praticamente a costo zero .

E adesso giudicate voi , ah dimenticavo lasciate pure qualche commento.

Ps: Un grazie anche agli insegnanti di sostegno che hanno contribuito a rendere ancora più magica la nostra creazione...

Buon Natale a tutti

Le classi 5 di via Vespri Siciliani

Navigare sicuri nel Web, la guida di Geronimo Stilton

Ha preso il via il progetto "Navigare sicuri", (Cliccami) nato dalla collaborazione tra la Fondazione Movimento Bambino e Save the Children e con il contributo di Telecom Italia, allo scopo di favorire un approccio sereno e consapevole all navigazione sul web e per consentire agli adolescenti e ai genitori di ricevere alcuni supporti concreti per il migliore utilizzo delle nuove tecnologie.
Grazie all’interazione con Geronimo Stilton e alla sapiente guida del re dei navigatori, Giovanni Soldini, i bambini possono esplorare l'interno di un semplicedecalogo e di un dizionario scritti appositamente per loro e utili per avvicinarsi senza rischi al grande mare di Internet.

VENDEMMIA A SCUOLA

Il 27 Novembre abbiamo pigiato l'uva in palestra a piedi nudi dentro un grosso tino .
Ci siamo divertiti tanto!


Poi in cortile abbiamo fatto la castagnata .
E' stata una fantastica mattinata!.

Classe I B via V.Siciliani
Matteo Sansovini

Bellissima canzone sulla dislessia "don't shoot me"

GRANDE CERIMONIA IN 1^ C di Via SCROSATI

GRANDE CERIMONIA IN 1^ C di Via SCROSATI

Mago Alfabeto ha incoronato gli alunni della prima C “re e regine della vocali”: durante la cerimonia tutti gli alunni hanno recitato a memoria
la filastrocca delle vocali dimostrando di conoscerle
tutte e 5.

Che cosa strambe,
l’A con due gambe,
l’E con due braccia
l’O tondo in faccia;
Curioso è U che guarda in su
Ma il più carino, è l’ I con il puntino !!!
Congratulazioni a tutti i bambini!!!!

Inno ai diversamente abili

Inno ufficiale dell'associazione ONLUS "Il Centro del Sorriso", sita in San Severo (Fg). www.ilcentrodelsorriso.com

GLI INCONTRI DELL’ACCOGLIENZA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA SODERINI

Gli INCONTRI del “PROGETTO ACCOGLIENZA” che si svolgono da ottobre a dicembre sono una delle iniziative ormai storiche della nostra scuola delle quali siamo fortemente convinte e orgogliose.

Iniziati ormai una decina d’anni or sono hanno frequenza settimanale, solitamente il mercoledì,

si svolgono nel salone della scuola, luogo nel quale si ritrovano tutti i bambini, tutte le maestre e le commesse per un momento di festa e di gioco insieme.

Le insegnanti di ogni sezione, a turno, organizzano l’incontro settimanale che può essere, ad esempio: un percorso motorio in salone, un gioco, il teatro dei burattini, il teatro delle ombre cinesi, lo spettacolo recitato dalle insegnanti, un film o un documentario, il festival della canzone oppure la castagnata in giardino.

Tutti, bambini, insegnanti, commesse, sono protagonisti, tutti partecipano, si impegnano, lavorano per far si che questo momento condiviso si svolga nel migliore dei modi, che sia significativo, che dia soddisfazione e che abbia un valore per ciascuno.

Attraverso questi incontri i bambini appena arrivati, che frequentano da settembre, iniziano a rendersi conto che non c’è solo la loro sezione ma che ce ne sono altre, altri bambini, altre maestre, altri adulti, le commesse, e che la scuola non è un posto troppo grande perché, grazie ai colori, potranno riconoscere la loro classe, verde, gialla, rossa, arancione o blu.

I bambini più grandi si ricordano dell’anno precedente e aspettano con ansia il momento in cui, dopo un percorso motorio differenziato per le diverse età, riceveranno l’attesa medaglia con il simbolo: le giraffe (3 anni) diventeranno tigri (4 anni) e le tigri diventeranno, finalmente leoni! (5 anni).

E poi che emozione il teatro, che risate quando recitano le maestre, che brivido quando le sagome di animali e figure umane si muovono, al buio, su un fondale di tela nel teatro delle ombre cinesi!

Questi incontri, a cui partecipano tanti bambini, quasi cento, sono molto ordinati e sereni, il clima è disteso e allegro, l’attenzione vigile, il silenzio intenso quanto l’atmosfera.

Gli incontri proseguono fino a dicembre, mese nel quale organizziamo la Festa dell’Accoglienza di Natale; i bambini, divisi in gruppi d’età, cantano e ballano con belle coreografie, e al culmine della festa si sente uno scampanellio, sono le renne, finalmente arriva Babbo Natale con i doni.

La scuola dell'infanzia di via Soderini

FOGLIE GIALLE

La prima poesia dei bambini della I B di via Vespri Siciliani.

10.000 Visite

10.000 visite in 6 mesi nel sito della nostra scuola : www.vespri.milano.it è record!!

IL GIARDINO LETTERARIO 4 B SCROSATI

IL GIARDINO LETTERARIO

CLASSE IV C DI VIA SCROSATI

istruzioni per l'uso: per ingrandire la pagina basta cliccare sopra con il tasto sinistro.

GALLERIA D'ARTE QUINTE SCROSATI

GALLERIA D'ARTE DEI RAGAZZI DELLE CLASSI QUINTE DI VIA SCROSATI 3: L'EDIFICIO CHIESA NEI DIVERSI STILI ARCHITETTONICI

UNA GIORNATA SPECIALE DELLE CLASSI SECONDE DI VIA SCROSATI

29/01/2009
UNA GIORNATA SPECIALE

Oggi a scuola abbiamo fatto lezione di educazione stradale con il vigile Alessandro.
Il vigile ci ha spiegato il significato di alcuni cartelli stradali preparati da noi.
Abbiamo imparato che i segnali si distinguono per forma e colore e che la segnaletica può essere verticale e orizzontale.
Quando siamo usciti dalla scuola ci ha insegnato ad attraversare sulle striscie pedonali,guardando attentamente prima a sinistra e poi a destra.
Sul marciapiede abbiamo usato la prima multa:un divieto di sosta perché l’auto era parcheggiata sul marciapiede.
Giunti all’incrocio abbiamo osservato alcuni cartelli stradali:il divieto di sosta,lo stop, il dare precedenza.
Prima di tornare a scuola il vigile ha chiamato con il suo cellulare il carroattrezzi per rimuovere una vettura parcheggiata male,metà sulla strada e metà sul marciapiede. Arrivati a scuola ci siamo fatti una foto di gruppo e ci siamo salutati.
E’ stata una giornata bellissima perché abbiamo dato tante multe.


CLASSI II A e II B
Plesso Scrosati

Rimmel di Francesco De Gregori

Stupenda interpretazione di Rimmel di Francesco De Gregori , arrangiata da Giuseppe Rizzi c.s di Vespri Siciliani.

ABBIAMO VINTO!

La scuola dell'infanzia statale di via Soderini ha vinto il Concorso nazionale PoliCultura 2009 sezione First - Tema libero, indetto dal Politecnico di Milano con il lavoro: "Ti racconto una storia" realizzato nell'ambito del Progetto Informatica svolto dai bambini dell'ultimo anno, in collaborazione con le insegnanti della scuola, dalla Docente Daniela Sacchi.

si ringraziano tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo risultato,

il lavoro è visibile all'indirizzo

http://www.policultura.it/policultura0809/finalisti.html

La persona più importante della mia vita

La dedica di una bambina alla sua nonna mentre era ricoverata in ospedale ...

Testo scritto ed interpretato da Denise M. classeV B via Vespri

GRAZIE MAMMA!

La mia mamma ha i capelli neri e gli occhi marroni.

Le piace lavorare in tranquillità, ma in questo periodo non può perché adesso sta mettendo negli scatoloni tutto quello che ci serve in Thailandia.

Io credo che lei sia più di una mamma che pulisce:

è una stella che brilla nel cielo e viene a curarmi quando sono ammalata;

è un cuore che mi dà tanto amore;

lei è la fiamma che mi protegge;

è un raggio di sole che ha dato inizio alla mia vita ed è l’aria che mi dà ossigeno.

Rangsimatiti Saichompoo Binda 3^aB Vespri Siciliani

l'arena

I giochi all'Arena

Sabato 16 Maggio ci siamo recati all'Arena per i Giochi Comunali.

Ci siamo trovati alle 8:15 all'esterno dell'Arena dove c'erano le nostre maestre ad accoglierci.

Poi alle 8:45 sono iniziati i giochi.

I nostri genitori erano sugli spalti a fare il "tifo" per noi.

Per prima cosa abbiamo giocato, divisi in squadre da tre, una partita a "palla-mano"; poi siamo andati a fare merenda.

Abbiamo partecipato alla "corsa": la staffetta.

Per ultimo abbiamo fatto il "percorso ad ostacoli" : siamo stati cosi bravi che l'arbitro ce l'ha fatto fare una seconda volta.

Alla fine il percorso e' stato fatto anche dalle maestre: Francesca ed Antonella.

Antonella ha fatto anche la capriola d'inizio.

Francesca, non ha fatto la capriola, ma ha fatto il saltoin lungo, però, alla fine... quando doveva saltare con il pallone con il maniglione è finita gambe all'aria.

Noi, tra il preoccupato e il divertito, ci siamo precipitati a soccorrerla.

Negli intervalli dei giochi siamo andati presso alcuni "stand" :

· quello in cui ci hanno dato dei semini di prezzemolo da piantare;

· quello dei cinque sensi dove abbiamo: guardato, toccato, ascoltato, odorato ma non gustato;

· quello dove abbiamo colorato un personaggio del Mulino Bianco: Sac.

Eleonora Anghileri 3^a B Vespri Siciliani

L'Arena

Il 16 Maggio è stata una magnifica giornata: eravamo tutti all' Arena e ci siamo divertiti tanto.

Noi pensavamo che piovesse perchè le previsioni del tempo davano pioggia, ma siamo stati fortunati perchè c'era il sole un pò coperto dalle nuvole.

Appena siamo entrati, abbiamo sfilato davanti ai genitori per tutta l' Arena e continuavamo a urlare "Cin-Cin - Caratè viva la Vespri olè".

All' inizio abbiamo giocato a palla-mano e ci siamo divertiti a palleggiare. Dopo un pò abbiamo preso la merenda offerta dal Mulino Bianco e ci è stato donato il latte, un libro e gli omaggi del Milan e dell' Inter.

Abbiamo partecipato alla staffetta, abbiamo visto che dei bambini cadevano, perdevano le scarpe e inciampavano.

Dopo ci siamo divertite a fare due percorsi: erano organizzati molto bene, qui si sono esibite anche le nostre maestre.

Poi abbiamo giocato nelle tre casette del Mulino Bianco, in quella azzurra abbiamo colorato i personaggi del Mulino, in quella rossa abbiamo usato i nostri cinque sensi: gusto, tatto, olfatto, udito e vista, in quella verde ci hanno insegnato a seminare e noi abbiamo colorato sulla stecca del gelato.

È stato tutto divertente e una giornata così noi bambini non la dimenticheremo mai!

Alianna, Camilla, Daria e Stella 3^a A Vespri Siciliani

CONCORSO AEDE QUINTE SCROSATI V PUNTATA

Ecco le foto dell'arena del 16maggio 2009

LA SICUREZZA OVUNQUE

La classe 3°D del plesso di via Vespri Siciliani ha svolto un lavoro che ha coinvolto i bambini su un tema di importanza rilevante: LA SICUREZZA.

La finalità era quella di far comprendere ai bambini l'importanza di alcuni semplici norme che ci consentono di evitare situazioni di pericolo a casa, a scuola e per la strada.

I bambini sono stati coinvolti partendo dall'osservazione di un cartellone di segnaletica  stradale. L'insegnante ha spiegato loro il Codice della strada e tutte le norme racchiuse in esso.

Tutti si sono mostrati molto interessati all'argomento che poi si è sviluppato anche nell'ambito  della sicurezza a casa e a scuola.

In particolare, per quanto riguarda la ricurezza a scuola, l'insegnante ha spiegato il significato e l'utilizzo dei vari elementi presenti nella scuola (scale antincendio, maniglioni antipanico...) e i comportamenti da tenere in caso di pericolo.

Gli alunni hanno rielaborato quanto appreso attraverso disegni personali, correlati da didascalie inerenti i vari aspetti delle norme di sicurezza presi in considerazione.

classe 3°D Vespri Siciliani

Il Paese che vorrei…

Noi bambini delle Seconde di Via Vespri abbiamo appena terminato di  partecipare ad un progetto dal titolo “Il Paese che Vorrei”.

Seguendo le lezioni del nostro caro maestro Roberto, abbiamo capito che il mondo sarebbe più bello se non esistesse la guerra e se tutti gli uomini imparassero ad accettare gli altri, anche se sono diversi o provengono da un altro paese…

Noi abbiamo tentato di costruire un nostro paese ideale, fatto di gente sorridente e cordiale, pieno di sole e arcobaleni, rallegrato da musica e dal canto dolce degli uccelli. Sarebbe fantastico un mondo così! Che ne pensate?

Il nostro intento è quello di riuscire a creare un clima di pace almeno tra di noi, nelle nostre classi, in famiglia e in futuro, quando saremo grandi, anche nel mondo in cui vivremo…almeno ci proviamo!Provateci anche voi!

 

                        Le seconde di Via Vespri