Dal sito del comune di Milano " un post dal passato"

Inaugurata la scuola 'Nazario sauro'

E' stata riconsegnata alla città, dopo i lavori di riqualificazione, la scuola “Nazario Sauro” di via Vespri Siciliani. I lavori erano iniziati nel novembre 2004 e sono  costati circa 3.660.000 euro.

Alla festa organizzata dagli alunni, hanno partecipato i genitori, gli insegnanti, la dirigente Anna Sandi e l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, Mariolina Moioli.

“Questa scuola – ha detto l’assessore Moioli rivolgendosi ai ragazzi che l’hanno accolta con i loro canti e la musica della banda -, presente sul territorio da oltre 75 anni, è ormai un punto di riferimento per il quartiere e proprio per la sua lunga storia è stata un osservatorio privilegiato del tessuto sociale. Non a caso il Comune finanzia in questo istituto due progetti rivolti all’integrazione scolastica degli alunni stranieri e, proprio questo edificio, sarà sede del centro estivo della zona 6 nel periodo che va dal 28 luglio all’8 agosto”.

L’inaugurazione dell’edificio ristrutturato ha offerto all’assessore Moioli l’occasione di annunciare il proseguimento di un progetto avviato l’anno scorso dall’Assessorato alla Scuola: “Con l’avvio del prossimo anno scolastico – ha affermato – anche gli alunni che frequentano le seconde classi delle scuole secondarie di primo grado riceveranno dall’Amministrazione comunale il buono per l’acquisto dei libri di testo. Insieme ai miei uffici – ha specificato – valuterò la possibilità di estendere questa opportunità già da quest’anno anche alle terze”.

L’anno scorso, infatti, grazie alla collaborazione degli editori e dei cartolibrari e a un investimento di 2.900.000 euro, circa 10.000 famiglie hanno ricevuto il Buono Libri del Comune.

L’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Bruno Simini, che non ha potuto partecipare all’inaugurazione, ha fatto avere un suo messaggio agli studenti e alla direzione scolastica. “Ho avuto il piacere di promuovere l’intervento di restauro della Nazario Sauro, da assessore all’Educazione, e di poterne ammirare oggi la conclusione”.

“Il Comune – ha aggiunto - continua ad investire per l’istruzione: abbiamo tolto l’amianto dalle coperture di quasi tutti gli edifici scolastici della città, che sono oltre 500, di cui il 25% ha più sessant’anni e l’85% più di trenta. Un patrimonio – conclude l’assessore - che intendiamo restituire ai milanesi completamente restaurato e a norma nel più breve tempo possibile”.

(04/06/2008) 

Nella foto L'assessore Moioli e il Dirigente Scolastico Sandi.

I bambini e la neve ..

Il ritorno a scuola dopo le vacanze di Natale non è mai stato, per i bambini , piacevole come quest’anno.

Infatti, mentre Milano stentava a riprendere i consueti frenetici ritmi, ostacolata da lunghe code di auto bloccate nelle strade - stranamente silenziose - i bambini gioivano nel vedere cadere copiosi i candidi, soffici fiocchi, promessa di nuovi giochi, interessanti proprio perchè….la neve non cade tutti i giorni!

Così, il giorno stesso, o il seguente, ben protetti dal freddo e  dall’umidità dalle giacche a vento e dagli stivaletti, sono sciamati in giardino riempiendolo delle loro risate, del loro stupore, dei loro mille colori.

Che reazioni diverse abbiamo potuto osservare: i piccoli toccavano la neve con circospezione, quasi timorosi, i più grandi giocavano a palle di neve, costruivano un pupazzo di neve completo di carota e cappello, si tuffavano nella “nuvola bianca come degli angeli”. (cit. dei bambini).

E quest’ultima frase la dice lunga su come questa esperienza, vissuta positivamente e con profonda partecipazione emotiva, stimoli operazioni mentali, associazioni, ragionamenti logici che a noi insegnanti sono utilissimi per seguire i percorsi di crescita dei nostri piccoli alunni.

Continua...

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Come non citare, inoltre, gli elaborati pittorici, i cartelloni, i mille piccoli lavori di cui è stata decorata la scuola, fedeli riflessi di tanta ricchezza di immagini e creatività.

Ed è per questo che cogliamo ogni occasione per proporre ai bambini molteplici stimoli, estemporanei e occasionali come una nevicata, oppure pensati e programmati come una gita, uno spettacolo teatrale, un laboratorio a tema, convinte che il valore intrinseco di queste esperienze  arricchiscano il loro patrimonio culturale, umano e, perché no, anche di bei ricordi.

La scuola 

dell'infanzia Soderini.

Un tuffo in piscina

Dopo diversi anni in cui la piscina è stata impraticabile quest'anno, dopo un' accurata opera di ristrutturazione, gli alunni delle classi 3^e A e B hanno avuto la fortuna di inaugurare per primi la piscina. Queste sono le nostre impressioni ed emozioni.

Ieri 10 Dicembre è stata una giornata emozionante, non perchè nevicava tanto, ma perchè abbiamo inaugurato per la prima volta la piscina della scuola. Eravamo proprio belli in costume da bagno e i primi contatti con l'acqua sono stati fantastici. sono sicura che impareremo presto!

Ferrarini Stella 3^a A  Vespri Siciliani

Mercoledì 10 Dicembre abbiamo fatto la 1^a lezione di nuoto. In piscina abbiamo fatto tantissime acrobazie nell'acqua scintillante. E' stato divertente! Fuori aveva nevicato e noi ci divertivamo ad andare sott' acqua, e passare sotto il compagno o la compagna, fare la sirena o il delfino, belli al caldo!

Saichompoo Rangsimatiti 3^a B Vespri Siciliani

Una settimana speciale a Ghiffa

SCUOLA NATURA è un momento per vivere assieme ai coetanei, condividere con loro emozioni e sensazioni, spazi e materiali.

Questa esperienza ci ha permesso di costruire e/o consolidare regole di relazione e di comportamento, rispettare e comprendere la ricchezza delle differenze, verificare l'utilità della collaborazione nelle situazioni da risolvere.

DURANTE IL VIAGGIO...

Chissà come sarà bella SCUOLA NATURA !! Non vedo l'ora di arrivarci! Che bella la galleria! Uffa, quanta nebbia che c'è! Non si vede più la montagna!

Rabbiosi Monica 3^a B  V. Siciliani

AL MOMENTO DELLA PARTENZA...

io ero triste di lasciare i miei genitori per un pò di giorni, ma ero pure contenta di partire con i miei compagni e con le mie maestre, e quando sono arrivara mi è passato tutto.

Marescotes Alyanna 3^a A V. Siciliani

LA PRIMA NOTTE PENSAVO...

Pensavo di dormire subito, invece non era così. Pensavo a cosa fare il giorno dopo. Dopo ce ne siamo inventate di tutti i colori: leggere un libro, raccontarci le barzellette e dopo abbiamo anche inventato il gioco pigiama-modelle. L'animatrice ci beccava sempre.

Castellini Camilla 3^a A V. Siciliani

Questo sì che è divertimento!!

L' 8 gennaio 2009 gli alunni della 5C Scrosati hanno sfidato il freddo,decidendo di fare una lezione diversa dal solito: non in classe ma nel cortile tutto innevato.
Ecco il bellissimo pupazzo di neve, con tanto di sciarpa, cappello e guanti.

Un guardiano "speciale"

In questi giorni la neve ha imbiancato molte città italiane tra le quali la nostra Milano, mentre molti bambini stavano al calduccio sotto le coperte ,noi alunni della classe  IV B approfittando della neve caduta copiosa in giardino, abbiamo pensato bene di creare un bel pupazzone di neve .

Così ci siamo armati dell'occorrente trovato qua e là nella scuola e giù per le scale!

Ad attenderci , c'era quasi mezzo metro di neve soffice, abbiamo scelto il luogo dove posizionare la nostra opera e ci siamo dati da fare .

Dopo aver creato il corpo e la testa l'abbiamo arricchito con dei particolari: sciarpa , bandana, cappello , pezzi di lego e perfino un cetriolo .

Ed eccolo pronto , bello e imponente  a "guardia" della nostra scuola.

Gli alunni della IV B 

della scuola primaria di via V.Siciliani

Tutti insieme per mantenere le tradizioni.

"Tutti insieme per mantenere le tradizioni"

La tradizione della Nazario Sauro vuole che ogni anno le classi quinte realizzino un presepe da esporre nell'atrio della scuola.

Quest'anno toccava a noi!

I nostri insegnanti hanno avuto l'idea di farlo nell'ambito di un Progetto di Pittura,grazie al contributo economico dei genitori,con l'esperto Claudio Jaccarino.

Nelle nostre classi ci sono diversi alunni di religione musulmana,così gli insegnanti hanno spiegato alle loro famiglie il motivo di questa scelta che potrebbe sembrare un po' azzardata:la scuola è soprattutto un luogo di cultura e le tradizioni di un popolo sono appunto segno di millenaria cultura.

Le famiglie,condividendo il Progetto,hanno dimostrato di comprenderne lo scopo,non esclusivamente religioso,ma espressione di una bella e sentita tradizione popolare,ormai senza confini religiosi.

Ogni presepe dovrebbe trasmettere un messaggio di pace e un augurio di speranza.

Questa è INTERCULTURA!

                Gli alunni delle classi quinte

      della Scuola Primaria di via Vespri Siciliani

 

Guardate il nostro presepe dipinto su una grande tela(4m.x 1,90)con i colori ad olio.

Che ne pensate?

E' in gara al Concorso per i Presepi più significativi e tra poco sapremo se abbiamo vinto!Tifate per noi!