mercoledì 29 aprile 2009

LA FAVOLA DI CAPPUCCETTO ROSSO 1^ PUNTATA CLASSI PRIME SCROSATI







La favola di Cappuccetto Rosso
Ciao a tutti!
Siamo i bambini delle classi prime della Scuola Primaria Nazario Sauro, Plesso Scrosati.
E’ il nostro primo anno qui alla Scuola Primaria e vi vogliamo raccontare qualcosa della nostra scuola.
Durante l’anno scolastico, con l’aiuto delle nostre insegnanti, abbiamo ascoltato e inventato piccole storie e abbiamo anche realizzato dei bellissimi disegni.
A noi bambini piacciono moltissimo le favole, in particolare ci siamo divertiti tanto ad ascoltarne una:
“La storia di Cappuccetto Rosso.”
Le nostre maestre ci hanno raccontato questa favola in un modo molto speciale: un pomeriggio, noi bambini, ci siamo seduti tutti in cerchio. Le maestre hanno fatto partire un grande giradischi da dove un vecchio 33 giri raccontava, con una voce profonda, la favola di Cappuccetto Rosso nella versione sonora dei fratelli Colla.
C’era una volta una dolce bimba: poichè indossava sempre un cappuccetto di velluto rosso, la chiamarono Cappuccetto Rosso.
Un giorno sua madre le disse:
“Vieni, Cappuccetto Rosso, eccoti un cestino con dei pasticcini e del burro fresco, portali alla nonna. Va’ senza uscire di strada, e senza attraversare il bosco”. La nonna di Cappuccetto Rosso era una dolce vecchietta che indossava una camicia da notte e una cuffia buffa.
Quando Cappuccetto Rosso giunse nel bosco, incontrò il lupo cattivo: aveva una voce bassa e degli occhi grandi.
Fortunatamente un cacciatore riesce, alla fine, a salvare nonna e nipote.
Dall’ascolto di questa storia noi bambini abbiamo imparato che….
“bisogna sempre seguire i consigli dei grandi, altrimenti, potresti metterti nei guai.”

CONCORSO AEDE QUINTE SCROSATI III puntata


A colloquio con gli alunni di prima media


Il giorno 21 aprile , al rientro delle vacanze pasquali , ascuola ci aspettava una bella sorpresa :alcuni alunni della prima media della scuola Dante Alighieri , sono venuti nelle classi quinte per parlare con noi del nostro passaggio dalle elementari alle medie .

All'inizio noi eravamo timidi e facevano fatica a porre delle domande ,poi ,con il passare del tempo ci siamo sciolti e abbiamo parlato di molti argomenti . Abbiamo chiesto agli alunni delle medie se era facile adattarsi al nuovo ambiente, se c'erano molto differenze con la scuola elementare e se il rapporto con i professori era confidenziale come quello con le nostre maestre .
I ragazzi ci hanno risposto facendo tanti esempi e dandoci molti consigli su come comportarci .
L'incontro è stato interessante e anche divertente , perchè i ragazzi ci hanno raccontato anche aneddoti sulla loro vita scolastica .
Alla fine avevamo ottenuto risposte alle nostre domande ,anche quelle più sciocche .
Adesso la maggior parte di noi non ha più paura ad affrontare la scuola media , anche se sappiamo che dovremo impegnarci molto,perchè i compiti e lostudio richiesti saranno tanti.
Caroleo Martina classe V D via Vespri

lunedì 27 aprile 2009

VISITA AL MUSEO ARCHEOLOGICO:UN'EMOZIONANTE AVVENTURA NEL MONDO DEI GRECI E DEGLI ETRUSCHI


"Gli uomini vivono la loro vita lasciando numerose tracce, che col passare del tempo rappresentano le fonti per conoscere il passato, capire il presente e, attraverso il progresso, trovare modi sempre più efficaci per soddisfare i propri bisogni nel futuro."
I ragazzi di V D con le loro insegnanti Michela e Lucrezia , insieme ai ragazzi del laboratorio di intercultura dell' insegnante Fiorenzo sono andati in marzo al Museo Archeologico, dove hanno potuto trovare e vedere da vicino molte significative testimonianze della civiltà dei Greci e degli Etruschi.
Un'avventura davvero interessante e piena di sorprese !!
La V D di via Vespri Siciliani

CONCORSO AEDE QUINTE SCROSATI




CONCORSO AEDE QUINTE SCROSATI


II PUNTATA

venerdì 24 aprile 2009

I COLORI E LA V B DI VESPRI


AZZURRO COME…
Azzurro come il cielo d’estate,
azzurro come la tenerezza delle fate,
azzurro come il mare immenso,
azzurro come il freddo intenso.
Danna Marie Averion

VERDE COME…
Il prato in primavera,
il senso della ragione,
la tranquillità,
la stanchezza.
Ecco il mistero è:
La vita.
Francesca Battaglia

ROSSO COME…
Rosso come il cuore che batte,
rosso come una rosa appena sbocciata,
rosso come il tramonto,
rosso come il fuoco,
rosso come l’ amicizia e là orgoglio,
rosso come un tratto dell’arcobaleno.
Natalia Bersani


ROSSO COME…
Un vulcano in eruzione,
come un cuore impazzito,
come una rosa rossa
che è appena sbocciata.
Chiara Billa

ROSSO COME…
Rosso come la lava incandescente del Vesuvio
Rosso come la rosa profumata che sboccia,
rosso come il fuoco che brucia,
rosso come un bellissimo tulipano.
Alessandro Castaldo

GIALLO ORO COME…
Una stella che brilla
Nel cielo notturno,
è felice di stare lassù
cullata dal cielo blu.
Melanie Estilo

ROSSO COME…
Rosso come il sangue,
rosso come là agitazione che è in me,
rosso come l’amore,
rosso come il fuoco.
Fabrizio Fois

ROSSO COME…
Rosso come un vulcano in eruzione,
rosso come un gatto che miagola su un tetto,
rosso come il cuore impazzito,
rosso come uno specchio spezzato,
rosso come il Diavolo vagante.
Luigi Grieco

ROSSO COME…
Rosso come l’amore nei nostri cuori,
rosso come il sangue che scorre nelle vene,
rosso come la rabbia dei tori,
rosso come l’ emozione di tutte le persone,
rosso come la violenza della guerra,
rosso come il divertimento nei parchi.
Chawky Lhiyat

GIALLO COME…
Giallo come il sole d'estate
Come le foglie d’autunno
Giallo come i girasoli fioriti:
E giallo come la gelosia.
Alessio Manini

VERDE COME…
Verde come l’ allegria,
che in certi posti se ne va via.
verde come la speranza:
verde come l’onestà che si trova qua,
nel mio cuore.
Sergio Margiotta

ROSSO COME…
Rosso come la rabbia,
rosso come un toro imbufalito,
rosso come un vulcano in eruzione,
rosso come la felicità,
rosso come la violenza,
rosso come l’ agitazione,
rosso come la cattiveria.
Mohamed Mosbah

ROSSO COME…
Rosso come una ciliegia,
rosso come un vulcano in eruzione,
rosso come le rose appena sbocciate,
rosso come il cuore che batte,
rosso come il sangue.
Michael Murillo

ROSSO COME…
Rosso come il fuoco che arde,
rosso come la passione,
rosso come l’amore,
e rosso come il colore che mi descrive.
Jude Olivares

BLU COME…
Blu come il mare a primavera,
il cielo quando è sera
blu come il colore della speranza
e blu come un velo che nasconde l’oscurità.
Jessa Oliveros

NERO COME…
Nero come il cielo cupo che ti circonda,
come la solitudine che ti impone di essere felice,
come un uomo senza idee,
come la tristezza che cade nel fondo del cuore senza far rumore.
Alessia Pitasi

ROSSO COME…
Rosso come la lava incandescente,
rosso come la rosa appena sbocciata,
rosso come il fuoco che incendia la casa,
rosso come il sangue,
rosso come l’amore.
Stefano Spolverato

ROSSO COME…
Rosso come il sangue che scorre,
rosso come l’agitazione che è dentro di me,
rosso come il fuoco acceso,
come l’amore.
Mirco Trotta

ROSSO COME…
Rosso come il sangue di una donna..
Rosso come la rosa che sta per sbocciando..
Rosso come il battito del cuore..
Rosso come il battito che si ferma..
Rosso come l’amore..

Mulè Denise
Classe V B via vespri

mercoledì 22 aprile 2009

CONCORSO A.E.D.E. CLASSI V SCROSATI




CONCORSO AEDE (Association Europeenne Des Enseignants)
Le classi quinte A-B-C di via Scrosati hanno partecipato ad un concorso organizzato dalla AEDE in collaborazione con l'Ufficio per l'Italia del Parlamento Europeo, l'Ufficio per l'Italia della Commissione Europea, con il Consiglio Italiano del Movimento Europeo.
La tematica per gli alunni di quinta era: “Presenta un diario illustrato sulle tappe più rilevanti dell'Unione Europea”.
Detto, fatto!!!
Con l'aiuto di tutti i nostri insegnanti, abbiamo ricostruito le tappe fondamentali del percorso unitario; ci siamo poi divisi in gruppi ed abbiamo illustrato le diverse fasi storiche ed economiche, creando alla fine un vero diario dell'Unione Europea.
Abbiamo spedito l'elaborato a Roma, alla sede centrale della AEDE, ma fortunatamente siamo riusciti a “fotografarlo” e così, ora, vogliamo rendervi partecipi del nostro lavoro, frutto della collaborazione di tutti i bambini delle tre classi quinte, che si sono impegnati con grande entusiasmo.

LE IMMAGINI RELATIVE A QUESTO LAVORO, PER MOTIVI DI SPAZIO SUL BLOG, SARANNO PUBLICATE IN SEGUITO.


martedì 21 aprile 2009

Racconto L’esperienza al Centro Cinofilo “Cascina Crimea”





Lunedì 6 aprile noi della V B, insieme alla V D , siamo andati a visitare un Centro Cinofilo di nome Cascina Crimea , situato nella frazione di Cavagliano di Bellinzago Novarese,in provincia di Novara.
Nei giorni precedenti io ero emozionatissimo perchè a me i cani piacciono tanto ed ero curioso di vedere come sono i percorsi di Agility.
Al Centro Cinofilo vive e lavora la figlia della mia maestra Gabriella,Cristina che è specializzata in Agility Dog.
Appena arrivati Cristina ci ha accolti e accompagnati nel campo di Agility.Noi ci siamo disposti a semicerchio e lei ha iniziato a raccontarci come si svolge una sua giornata di lavoro e ci ha spiegato cosa è una pensione per cani. In seguito ha fatto alcune domande per sapere che tipo di rapporto abbiamo con i cani,anche a chi non li possiede. Poi l’istruttrice si è allontanata per preparare il campo di Agility e per far vedere i suoi cani alo lavoro.
Abbiamo assistito a tre prove di Agility con cani diversi. Bellissimo!!!
Alle 10.30 la maestra Gabriella ha avvertito sua figlia che era ora di merenda. Dopo abbiamo giocato un pò tra di noi. Ci siamo divertiti a cercare le rane, perchè lì,in campagna,ce ne sono tante!
Poi abbiamo cominciato con un primo esercizio:l’approccio al cane. Abbiamo imparato a non corrergli davanti e che bisogna sempre chiedere al padrone se il cane si può accarezzare. Se la risposta è sì,ci si avvicina lentamente con la mano tesa e poi lo si accarezza sotto il muso.
Il secondo esercizio è stato fare un percorso di Agility,ovviamente un percorso breve!
Bisognava far fare al cane il salto di un ostacolo,l’attraversamento di un tubo e un secondo salto. I comandi da dare erano: “op”per il salto, “tubo” e poi ancora “op”.
Il percorso poteva essere fatto solo da pochi bambini per non affaticare troppo il cane e io sono stato tra quelli fortunati!Ho provato l’esercizio con Shary,una cagnolina con due occhi stupendi.
Infine si poteva lanciare una specie di pallina alla “campionessa Caia”che ha vinto tantissime gare insieme alla sua conduttrice Cristina.
Io ho provato tutti e tre gli esercizi ed eà stato bellissimo!
Poi con grande dispiacere è giunta l’ora di ripartire per tornare a scuola.
Per me è stata la gita più bella di tutte!
Sono rimasto così affascinato dall’Agility Dog che durante le vacanze pasquali,in montagna,ho preparato un piccolo ostacolo e ho provato a far fare un salto a Birke,la mia cagnolina.
Dopo aver provato e riprovato,con mia grande gioia lei ci è riuscita!

Alessio Manini V B via Vespri

lunedì 20 aprile 2009

LA DANZA MACABRA



Nel recitare a tempo di musica abbiamo provato felicità perché abbiamo fatto questo spettacolo davanti ai genitori e alla direttrice: che ci hanno guardato con tanta gioia e ci hanno lodati.

Eravamo tutti eccitati ed emozionati perché quando siamo andati in scena credevamo di sbagliare, invece è andato tutto bene.

Dopo la classe 3aB ha continuato la storia, anche loro sono stati bravi e li abbiamo applauditi tanto.

Un elogio alle mamme e i papà che hanno collaborato.

Hanno preparato i costumi e le scenografie, sono stati bravissimi e quello che ci ha fatto piacere era vedere loro molto affiatati.

Daria 3a A Vespri Siciliani

Abbiamo conosciuto un artista: Roberto Cappellaro



Le nostre maestre hanno aderito al progetto “Il paese che vorrei” di Roberto Cappellaro.

Roberto è un signore con molta fantasia e con la sua semplicità ci ha parlato di “Cittadinanza attiva” e delle regole universali che tutti dobbiamo rispettare.

Poi, piano piano, aiutati dai suoi libri costruiti con materiali semplici che ricicla è riuscito a farci fare due bellissimi cartelloni: ci ha fatto disegnare su dei fogli il paese che vorremmo.

Tutta la 3a A ha lavorato con entusiasmo e con molta fantasia.

Indovinate quale è stato il risultato?

Alcuni di noi vorrebbero come paese l’ UNIVERSO, altri un BOSCO con i fiori.

“L’Universo” perché ogni pianeta ha le sue caratteristiche come le persone e un “Bosco fiorito” perché dalla natura impariamo tante cose.

Per noi questa è stata un’esperienza positiva.

Brian, Camilla, Daniele 3a A Vespri Siciliani

mercoledì 8 aprile 2009

Pasqua… in fantasia…



Dentro un uovo di cioccolato

vorrei tanto ci fosse una cosa…

non un puffo, un anello, un soldato,

ma un momento di festa gioiosa.

Vorrei che gli uomini di ogni colore

si stringessero la mano

Vorrei che tutti avessero

una tavola dove mangiare,

un letto dove dormire,

un amico in cui confidare.

In fondo in fondo

vorrei la pace in tutto il mondo.

 

Attraverso questi versi e tenere idee in fantasia, i bambini delle seconde di via Vespri vogliono augurare a tutti Buona Pasqua!

Le seconde di via Vespri

lunedì 6 aprile 2009

RIFLESSIONI DOPO IL CORSO DI NUOTO

Sono terminate le lezioni di nuoto e siamo molto dispiaciuti perché era bello giocare nell’acqua e ci mancano gli insegnanti di nuoto.

Eravamo bellissimi in costume da bagno e sembravamo tanti pesciolini colorati.

Abbiamo svolto tanti esercizi difficili, ma divertenti.

Questa esperienza è stata bellissima ma, dopo la lezione, era brutto asciugarsi i capelli.

Ringraziamo la scuola che ci ha dato questa possibilità e speriamo di ripetere questa esperienza perché nell’acqua eravamo molto felici.

Qualcuno ha imparato a nuotare molto bene, invece altri hanno solo superato la paura dell’acqua.

W LA PISCINA E W LA VESPRI SICILIANI.

                                                 Lavoro di gruppo: Daria, Lucia e Stella  3aA  Vespri Sicilani

venerdì 3 aprile 2009

Il giardino della mia scuola

C. F. (4°c Vespri)
Bianchi Mara (4°c Vespri)

Questa mattina siamo usciti in giardino e abbiamo notato che il cambio di stagione è evidente.
Il giardino appariva allegro e colorato e il cielo limpido,terso e molto soleggiato. Gli alberi erano alti con la corteccia ruvida e marrone.
I cespugli erano pieni di fiori, erano bellissimi e di tanti colori e anche gli alberi di arance affascinavano il giardino.
Io non mi ero mai accorta del mio giardino così bello e ne sono contenta.
Marzia Parisi (4°c Vespri)


È primavera e il nostro giardino comincia a vestirsi di mille colori: i cespugli sembrano nuvole rosa, il prato è tappezzato qua e là di fiorellini gialli.
Rispetto all’autunno molte cose sono cambiate: gli alberi sempreverdi non hanno più colori scuri, ma sono di un bellissimo verde chiaro, una pianta che era scura e morta ora è rinata e ha messo alla luce tante piccole gemme.
Anche i grandi alberi che sembravano spogli hanno tante gemme che si alzano verso il cielo azzurro e terso.
Nel giardino regna il silenzio, squarciato di tanto in tanto dal gracidare delle cornacchie.
Un grande cespuglio colpisce lo sguardo dell’osservatore perché ricoperto da miriadi di fiorellini bianchi, accompagnati da ciuffi di foglie rosate che annunciano che la primavera è la stagione più bella.

Martino (4°c Vespri)